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L’ora del Mare 13 Gennaio 2019

(Prof. Riccardo Reitano, riccardo.reitano@ct.infn.it)

Il centro di ricerca interdisciplinare dell’Università di Catania “l’ora del Mare” nasce per mettere insieme le professionalità di alcuni docenti e professionisti del settore al fine di studiare le opportune metodologie di intervento nelle scuole, con lo scopo di promuovere una serie di approfondimenti multiculturali sul mare atti a mettere in evidenza le caratteristiche più salienti di una parte importante del nostro pianeta. Una visione a 360° che non vuole privilegiare nessun aspetto rispetto ad un altro poiché ogni aspetto ha la sua pari importanza nel trattare il mare.
L’ora del mare rappresenta un’occasione per parlare ai più giovani del territorio in cui viviamo, delle possibilità di una sua valorizzazione, e per mantenere, nel corso dell’anno, un dialogo costante legato al tema in questione. Parlare del mare agli studenti delle scuole con questa visione è anche un modo per far comprendere come il mare sia una realtà complessa e al tempo stesso fragile, sede di molteplici attività, commerciali, turistiche, industriali, che non sono neutre rispetto all’ambiente in cui esse avvengono; anzi hanno un impatto sugli abitanti del mare che spesso è negativo e fonte di danni, anche permanenti per gli animali che vi vivono, vi si nutrono, vi si riproducono.
Il progetto si presenta come un normale corso di lezioni, di durata concordata con le scuole, basato su attività laboratoriali e seminari su particolari aspetti scientifico/letterali. A conclusione del progetto si chiede agli studenti di preparare qualcosa, in qualunque forma (poster, filmato, testo, disegni, foto, letture, recitativi, ecc.), da mostrare successivamente.
Correnti marine, onde e clima (Proff. Paolo Falsaperla, Andrea Giacobbe, Giuseppe Mulone).
L’attività vuole proporre lo studio matematico e fisico della circolazione nei mari e di come questa incide sul clima. Si guarderanno le correnti come fenomeni convettivi dovuti a differenze di salinità e temperatura. Si considererà il ruolo dei mari come serbatoio termico ed i suoi effetti sul clima. Si osserverà che la complessità dei modelli climatici li rende così instabili da non consentire previsioni a lungo termine (effetto farfalla). Si discuteranno anche i fenomeni ondosi.

Categoria: 2018/2019