Prendiamo un elemento riconosciuto dall'automa e dimostriamo che e' della forma an b.

Sia s una stringa riconosciuta dall'automa. Quindi, poiche' abbiamo un unico stato finale dobbiamo necessariamente avere che δ(s,q0) = q1.
E' quindi impossibile che s sia la stringa vuota, poiche' q0 e' diverso da q1 e non e' finale.
Quindi s=s1c.
Procediamo per induzione sulla lunghezza k di s1.
Caso base: k=0
δ(c,q0) = q1, quindi necessariamente c e' b.
Caso induttivo: s1=gs2 consideriamo un k generico, supponendo per ipotesi induttiva che tutte le stringhe s1c con s1 di lunghezza k-1 riconosciute appartengano al linguaggio. Ovviamente g non puo' essere b, altrimenti la stringa non verrebbe riconosciuta. Quindi g e' a. Sappiamo che
q1 =
δ(as1c,q0) =
δ(s1c,d(a,q0))= (poiche' d(a,q0)=q0)
= δ(s1c,q0)
Quindi per ipotesi induttiva s1=a...a e quindi gs1c e' a..ab.