|
2. Nel microinterprete Mic-2 la prima microistruzione, quella che
permette di saltare al
microcodice che implementa l'istruzione IJVM da eseguire, e' la seguente: goto(MBR1) Manca la parte "PC=PC+1; fetch" che era presente nel microinterprete Mic-1. Perché? A. In realtà quanto detto all'inizio é scorretto, la prima microistruzione di Mic-2 é PC=PC+1; goto(MBR1). Quella che manca é solo la parte "fetch", eseguita automaticamente dalla IFU. B. Quanto detto é scorretto, il salto al microcodice che implementa l'istruzione IJVM da eseguire é eseguito dalla IFU in modo indipendente. C. Perché la prima microistruzione di Mic-2 implementa anche l'istruzione IJVM NOP, e quindi l'incremento del PC ed il fetch viene eseguito successivamente. D. Poiché l'incremento del PC e l'estrazione dei byte dalla method area viene realizzato dall'IFU e non dal codice Mic-2. |
3. Le differenze tra l'Hardware Mic-3 e Mic-2 sono:
A. La presenza di una IFU realizzata in pipeline. B. La presenza di un Bus in più, il Bus A. C. La presenza di tre registri in più (A, B e C) e un ciclo di clock più corto. D. La presenza di due registri in più: MBR1 e MBR2 e un ciclo di clock più lungo. E. Non ci sono differenze nell'Hardware, le uniche differenze sono nel codice del microinterprete. |