1. Consideriamo la seguente istruzione IJVM:
            GOTO -346
    Il valore -346 e'
 
    A. L' indirizzo in cui é memorizzata l'istruzione IJVM a cui saltare.

    B. La distanza in byte tra il byte che contiene il codice operativo (opcode) GOTO e quello che contiene il codice operativo
           dell'istruzione a cui saltare.
 
  C. La distanza in istruzioni tra l'istruzione GOTO -346 e quella a cui saltare.
    D. In realtà l'istruzione é sbagliata: GOTO non può avere un argomento negativo.
    E. Il valore da sommare ad LV per calcolare l'elemento dello Stack che contiene l'istruzione a cui saltare.
     F. Il valore da sommare a PC per calcolare l'elemento dello Stack che contiene l'istruzione a cui saltare.
 
 

2. L'istruzione INVOKEVIRTUAL, tra le tante cose che fa, alloca anche lo spazio per le variabili locali del
    metodo invocato. Uno dei punti seguenti indica dove viene allocato lo spazio per le variabili locali e dove 
    é contenuta l'informazione su quante sono le variabili per le quali allocarlo.

    A. Lo Stack; In due byte che precedono il codice vero e proprio del metodo nella Method Area.
    B. Il Constant Pool; Nei due byte che costituiscono l'argomento di INVOKEVIRTUAL.
    C. Lo Stack; Nell'elemento dello Stack puntato da LV.
    D. La Method Area; Nell'elemento dello Stack puntato da LV.
    E. La Method Area; In due byte che precedono il codice vero e proprio nello Stack
    F. Il Constant Pool; In due byte che precedono il codice vero e proprio del metodo nello Stack.

3. Nel codice Mic-1 che implementa l'istruzione INVOKEVIRTUAL compare la seguente sequenza di
    microisruzioni:
                   H=MBRU<<8
                   H=MBRU OR H
    tale sequenza

     A. Compare tre volte e serve a "ricostruire" dentro H l'argomento di INVOKEVIRTUAL, il numero di argomenti del metodo
              invocato e il numero di variabili locali del metodo invocato.

     B. Compare due volte e serve a calcolare ogni volta l'offset per permettere il salto al codice vero e proprio che
              implementa INVOKEVIRTUAL.

     C. Non e' mai presente nel codice Mic-1 che implementa l'istruzione INVOKEVIRTUAL poiché l'effetto delle due
              microistruzioni è equivalente all'effetto dell'unica microistruzione H=MBRU OR H.

     D. Compare una volta e serve a "ricostruire", alla fine del microcodice, il codice operativo della prima istruzione
              del metodo a cui si salta.

     E. Compare due volte e serve, alla fine del microcodice, a calcolare il codice operativo della prima istruzione del metodo a cui
             si salta, mentre all'inizio serve a "ricostruire" dentro H l'argomento di INVOKEVIRTUAL.